...e per quella dei nostri figli.
My Little Crocodile [13.06.20 22:01]
L'amico Nicola Bizzi ci segnala un articolo su una notizia
allarmante che si è concretizzata da poco.
DATI PRIVATI IN MANO ALL’ISTAT, PRELIEVI ANCHE AI MINORI,
CODICE FISCALE E NUMERO DI TELEFONO collegato al GENOMA.
Mentre i telegiornali erano impegnati a seguire i governanti
italiani che liberavano con vanagloria la giovane italiana rapita in Kenia, il
Governo varava in stretto riserbo il Decreto legge, controfirmato dal
Presidente della Repubblica n. 30 del 10 maggio 2020 dal titolo: “Misure
urgenti in materia di studi epidemiologici e statistiche sui SARS- COV-2” . Il
Dl è formato da un unico articolo.
Con questo decreto si concede all’ISTAT un potere che
neanche il governo cinese riuscirebbe ad imporre al proprio popolo.
Già dalle prime righe ci spaventa fortemente:
L’Istat viene autorizzato al trattamento dei “dati personali
anche genetici degli italiani che saranno invitati a sottoporsi ad indagini
sierologiche”.
Quindi verrà formata e gestita dall’Istat una banca dati del
genoma del popolo italiano. Cosa che fa rabbrividire anche i meno preparati in
materia; fatto che non avrebbe sognato neanche Mao ai suoi tempi.
Ma questo decreto nasconderebbe ulteriori fantasmagoriche
insidie. Infatti non solo si catalogheranno gli italiani in base al proprio
genoma.
Ma, come afferma il comma 3 dell’art.1 del decreto, questi
dati saranno accoppiati al codice fiscale dell’individuo ed al proprio numero
di telefono; che i fornitori nazionali saranno obbligati a comunicare
all’ISTAT.
Cosa c’entrano i bambini con il Covid?
Ma il coltello affonda ancora più nelle lacere carni del
popolo italiano. Nel momento in cui il comma 4 inserisce tra i soggetti che
autorizzano il prelevamento dei campioni genetici “gli esercenti la potestà
genitoriale, tutori o affidatari dei minori di età”.
Il Codice genetico dei Minori affidati?
Ma perché il codice genetico proprio dei bambini in
affidamento?
E cosa c’entrano loro con il Covid se sappiamo tutti che i
bambini non sono stati colpiti dalla malattia?
Si tratta di una norma fantascientifica che ci riporta con
la mente alle più grigie pagine della storia. Ma chi ha scritto questa norma
specifica ha certamente in mente qualche cosa: è talmente specifico il concetto
che non è certamente casuale. Gli scudieri della legge risponderanno che il
prelievo sarà volontario e quindi una volta chiamati ci si potrà rifiutare.
Le tante “Bibbiano italiane” insegnano
Non entriamo nel merito di cosa verrà in mente alle migliaia
e migliaia di cittadini che non conoscono il loro diritto di recesso; che non
abitano a Roma o Milano ma in piccoli paesi della provincia; e che verranno
chiamati dalla ASL, dal loro medico di base o dalla Croce Rossa; i quali per timore reverenziale non negheranno alle gerarchie istituzionali il loro
corpo, la loro identità genetica.
Ma descriviamo invece il mondo degli affidi, delle case
famiglia, dei tutori, dopo avere scoperto le centinaia e centinaia di “Bibbiano
italiane”.
In Italia quasi centomila minori sono soggetti a tutore,
casa famiglia, affidatario provvisorio.
E lo Stato paga profumatamente questi soggetti.
E cosa diranno allo Stato questi soggetti quando saranno
chiamati a portare “volontariamente” il minore-cavia dalla ASL Stato a fare il
prelievo?
Questa che abbiamo appena descritto è una legge italiana
promulgata dal Governo. E che il Presidente della Repubblica ha controfirmato.
La Privacy, la Costituzione, i diritti dell’uomo e dei minori sono oscurati
indelebilmente.