sabato 6 giugno 2020

Il Salario della Paura

Il sequestrato della sierra
Tratto dall'omonimo romanzo di George Arnaud, il film citato nel titolo ed il suo remake descrivono - in sintesi - la storia di un piccolo gruppo di disperati che si offrono di condurre un trasporto estremamente pericoloso. Per inciso, dalla parte centrale e più drammatica del racconto trasse ispirazione anche il grande fumettista Magnus per una vicenda inserita nel suo racconto "Il Sequestrato della Sierra".
Ma, nel mondo di oggi, assistiamo di continuo a scene di vita reale in cui singoli individui privi di scrupoli o gruppi più o meno numerosi di essi, accettano senza remore qualsiasi genere di incarico, a fronte di una retribuzione di Trenta Denari.
Abbiamo visto come durante l'ultima campagna presidenziale USA, i manifestanti anti-Trump venivano appositamente arruolati e retribuiti 15$ all'ora e come per le votazioni gli elettori a pagamento venivano scarrozzati in autobus da una sede elettorale all'altra (in alcuni Stati USA si riesce a votare quante volte si vuole perché non richiedono i documenti) allo scopo di far salire artificialment i consensi per la Clinton  che i sondaggi davano perdente fin dal primo momento (contrariamente come millantato dai nostri media). Addirittura molte delle macchinette elettroniche (costruite da una ditta controllata da parenti dei Clinton) permettevano di votare solo per la Clinton. Insomma il sistema non si fa scrupoli di utilizzare tutti i metodi possibili per prevalere, ecco perché - salvo incidenti di percorso - vincono sempre i cattivi o almeno hanno molte più probabilità di vincere. E questo è vero anche e soprattutto nelle guerre.

Attualmente negl USA si vive già una fase pre-elettorale in cui tutti i candidati sono a caccia di consensi ed i più "sporchi" di loro, come sempre non esitano ad utilizzare i metodi più abietti: dall'omicidio alla diffusione di false notizie, dall'organizzazione di rivolte popolari guidate alla cosiddetta macchina del fango, molto utilizzata anche in Italia grazie non solo ai media tutti decisamente orientati ma anche ad una magistratura collusa, corrotta e spesso eversiva.

In Italia si riescono ad organizzare manifestazioni "contro" senza neanche bisogno di finanziare i manifestanti perché se ne trovano in abbondanza di talmente idioti da non farsi neanche pagare per manifestare contro i loro stessi interessi: il fenomeno delle S.A.R.D.I.N.E. è esemplare.
Negli USA invece i manifestanti mostrano di essere meno idioti delle sardine perché almeno si fanno pagare. Nell'immagine sottostante si possono apprezzare un paio di bus finanziati da George Soros con i fondi ricevuti da Obama per trasportare i manifestanti a 15-20$/h + panini e bibite gratis a scalmanarsi gridando "not my President" contro Trump.

Immagine tratta da ACCENDI IL CERVELLO. Notare le scritte sulle fiancate che possono essere tradotte così: "Squadre Soros di Danza per la Rivolta". Quando c'è da destabilizzare uno Stato per piegarlo alle sue esigenze, lui non manca mai, ne sappiamo qualcosa anche in Italia e ricordiamo infatti che per i suoi (de)meriti nei confronti del Bel Paese fu ricevuto perfino in Quirinale e con tutti gli onori.