giovedì 6 dicembre 2012

Auto per tutti o tutti per le auto (blu)?

Avete presente quelle anonime berline scure di cilindrata medio-alta che vi sorpassano in autostrada, spesso con un lampeggiante blu acceso sul tetto, in barba a qualsiasi limite di velocità?
Sono, come tutti sanno, le famigerate auto "blu" appartenenti o comunque destinate al Servizio di Stato.
Pare che questo servizio, solo nel nostro strano Paese, comprenda l'utilizzo di tali auto per esigenze molto poco... statali, che vanno di norma dal prelevare e riportare a domicilio amanti, familiari ed amici degli assegnatari all'accompagnare tutti alla partita di pallone.
Fin qui niente di strano: è malcostume nazionale da sempre l'utilizzo di beni e risorse pubbliche per scopi privati, quello che appare meno nella norma è l'incredibile vastità di questo allegro parco.
 

 
Tanto per dare un'idea su come si regolano altri Stati, un esempio per tutti possiamo prenderlo dagli Stati Uniti d'America che, a fronte di una popolazione di poco superiore ai 314mln di abitanti offre ai suoi politici un parco composto da 72.000 auto: in pratica il costo e la gestione di ogni vettura ricade su 4361 cittadini, come dire paragonabile all'economia di un paesino come Santa Maria di Castellabate che si permette una vettura per il suo primo cittadino.
In base a tale proporzione, nel nostro Paese che non arriva ancora a 61mln di abitanti, dovrebbero esserci meno di 14000 auto di Stato, e secondo me sarebbero ancora troppe: l'Italia non è (ancora?) uno stato confederato come gli USA e per di più abbiamo degli Enti (quasi) locali come le Province e le Regioni (per come sono attualmente concepite delimitate) che sono più dannose che inutili alla Cosa pubblica ed andrebbero per tanto eliminate (le province) o ridotte a tre (le regioni).
E invece sapete quante auto "blu" abbiamo, roba da fare invidia agli Emirati Arabi?
 
626.760
 
Come dire che i costi (superiori nel complesso a qualsiasi manovra finanziaria finora messa in atto) relativi ad acquisto e manutenzione per ognuna di esse e per lo stipendio di relativo autista, sono sorretti da appena 97 cittadini italiani.
Facendo due conti, presupponendo che ogni vettura con autista costi tra acquisto, manutenzione e stipendio circa 50.000€ all'anno (presupponendone la sostituzione ogni 4 anni ed un costo d'acquisto limitatato a 50.000€, che è poco) ognuno di noi si sobbarca un esborso contributivo (aggiuntivo) che assomma a circa 500€ all'anno, a fronte dei 10$ circa che "spende" un cittadino statunitense.
 
 
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