Il parametro fondamentale di cui si deve tener conto quando ci si trova dinanzi ad simile dilemma è la disponibilià finanziaria ovvero l'entità dello stanziamento di denaro che siamo disposti a spendere per l'acquisto di un'autovettura.
Può sembrare una cosa scontata ma non è così per almeno due motivi.
Il primo è che quando si possiede una disponibilità economica di gran lunga superiore alla cifra necessaria per comprare un veicolo nuovo che soddisfi le nostre esigenze, si ragiona "da ricchi" ed all'usato non ci si pensa neanche. Quando è invece necessario misurarsi attentamente è il nuovo a non essere neanche preso in considerazione. Lapalissiano? Non lo è per chi, come me, nella vita si è trovato ripetutamente a passare dalla condizione di benestante a quella di squattrinato indebitato verso privati e/o verso l'erario.
Nel corso della mia vita, ho sempre dato una priorità assoluta al parco veicoli e ciò non solo per una passione per il motorismo che mi ha accompagnato fino a poco più di un decennio fa ma anche e soprattuto per le mie esigenze di spostamento e trasporto merci, sia private e familiari che lavorative.
Nel corso della mia vita, ho sempre dato una priorità assoluta al parco veicoli e ciò non solo per una passione per il motorismo che mi ha accompagnato fino a poco più di un decennio fa ma anche e soprattuto per le mie esigenze di spostamento e trasporto merci, sia private e familiari che lavorative.
Mi sono accorto che quando valutavo l'acquisto di un veicolo necessario, pensavo automaticamente ed esclusivamente al nuovo se non avevo problemi economici ed all'usato se avevo un budget limitato. Ciò senza neanche rammaricarmi di non potere acquistare il nuovo. Sono una persona abituata a bilanciare i propri desideri sulle cose a cui ho effettivamente la possibilità di accedere, alla faccia della Legge dell'Attrazione che affascina gran parte delle persone più disadattate e deluse dalla vita che io conosca.
Ora non è più così ed al nuovo non ci penso neanche quando potrei permetterlo.
Ora non è più così ed al nuovo non ci penso neanche quando potrei permetterlo.
Il secondo motivo riguarda i soli "ricchi", visto che i "poveri" non hanno alternative da scegliere, come al solito. Ma per dei ricchi che siano oculati nelle loro scelte bisogna considerare che esiste un'indiscutibile convenienza economica nell'usato anche in termini d'investimento: ad un anno dall'acquisto, infatti, un veicolo nuovo si sarà svalutato almeno il doppio, sia in termini percentuali che ancor più in quelli assoluti, di un corrispondente veicolo acquistato usato.
Tenendo conto anche di questo allora la domanda allora è: esistono vantaggi significativi ad acquistare un veicolo nuovo anziché usato (in ottimo stato)?
La risposta presuppone ovviamente il confronto con un veicolo usato che assicuri la stessa affidabilità del veicolo nuovo. A riguardo esiste un rilievo statistico che rivela che nell'arco delle prime migliaia di km percorsi, un veicolo acquistato nuovo richiede mediamente più interventi d'officina di un veicolo acquistato usato (appena revisionato).
La curva illustrata visualizza la probabilità con cui un veicolo può richiedere degli interventi d'officina in funzione dei chilometri percorsi ed è riferita ad un veicolo acquistato nuovo.
Per ricavare la curva relativa ad un veicolo usato, basta non tenere in considerazione il primo tratto discendente della curva, ciò perché un buon usato è in genere appena revisionato da un altrettanto buon rivenditore onesto e competente mentre il nuovo avrà molto probabilmente bisogno di piccoli interventi di messa a punto nel corso dello "scioglimento" della meccanica costituito dal suo rodaggio, quando non presenterà addirittura qualche rottura dovuta a qualche componente difettoso sfuggito al controllo di qualità effettuato in fabbrica.
Bisogna considerare che un veicolo usato è molto più collaudato di uno nuovo!
La stessa cosa vale addirittura per gli pneumatici per i quali è noto che la rottura di una carcassa è molto più probabile per uno pneumatico nuovo che per uno ricostruito! Il motivo è semplice: una carcassa difettosa di fabbrica si rompe subito; se non lo fa, la sua vita operativa è di gran lunga superiore a quella del suo battistrada.
Stiamo parlando sempre di un rivenditore attento a non ritirare usato in pessime condizioni e che poi cerchi di rivenderlo! Chi si rivolge all'usato lo fa quasi sempre per soddisfare determinate esigenze e solo molto di rado in base a motivazioni frivole che possono anche essere accantonate e rimandate senza problemi, nel caso di un fermo macchina occorso al veicolo.
I commercianti più accorti e previdenti, inoltre, offrono al cliente una garanzia assicurativa che copre eventuali danni che si manifestino nell'arco del primo anno dall'acquisto del mezzo.
Ultimamente invece, mi è capitato che, a seguito di un acquisto condotto frettolosamente a centinaia di chilometri da casa ed in prossimità della chiusura giornaliera e settimanale dell'attività, mi sono ritrovato proprietario di un veicolo che mi ha dato una serie infinita (perché non è ancora finita) di problemi che il commerciante si è rifiutato di prendere in considerazione e di risolvere, respingendo perfino le mie mail e lettere raccomandate.
Incappare in disavventure del genere può far rimpiangere il fatto di non aver pensato di acquistare un veicolo nuovo (che comunque in questo momento non mi sarei potuto permettere, considerando che si tratta di una Range Rover scelta per determinate mie esigenze). Ma questo non significa che non esistano commercianti onesti e ottime auto usate pari al nuovo, come si dice in gergo da rivenditore serio.
Dei rivenditori che di sicuro non sono seri e se ne fregheranno dei gravi problemi che potrebbero darvi dei veicoli acquistati da loro, sono i titolari della:
Auto & Moto S.R.L. - Via Fontanese 37 - Castelnovo di Sotto (RE)
PERICOLO: EVITATELI!!
Approfondimento con tutti i particolari della vicenda:
(sito off line)
- Aggiornamento del 16/06/2016 -
Il sito a cui puntava il link è off line ma la documentazione è comunque
tuttora esistente e la causa da me intentata si è chiusa a mio favore nel
luglio dello scorso anno ma il giudice non ha ancora depositato la sentenza e
quindi non ho ancora recuperato neanche un Euro!
Da notare che per avvalermi di un
più rapido procedimento avevo intentato causa per un danno inferiore ai 5000€ -
in modo da risolvere la questione davanti ad un Giudice di Pace - anche se a
conti fatti ne ho persi circa 8000.
Lascerò
on line questo articolo fino a che non otterrò delle scuse formali ed un rimborso
forzatamente forfetario dalla Ditta sopra citata.