Come accade usualmente negli States, solo un terzo dell'elettorato va a votare e ciò per diversi motivi che possono essere individuati prima di tutto in un alto livello di coscienza della popolazione che dopo decenni di farse ha compreso la valenza puramente formale delle elezioni, il cui esito non può cambiare in maniera sostanziale la politica nazionale ed estera USA, decisa e pianificata a monte e anche contro il volere del livello politico. Come del resto succede in Italia.
Secondariamente, anche chi crede che sarebbe possibile cambiare le cose favorendo un candidato anziché un altro, sa bene che non esiste alcuna garanzia che l'esito ufficiale delle votazioni ricalchi esattamente le preferenze espresse dai votanti aventi diritto.
Infatti, è noto che in diversi Stati USA, per votare non venga richiesto alcun documento di identificazione
al (presunto) elettore mentre altri Stati si accontentano di un documento non necessariamente corredato di foto.
al (presunto) elettore mentre altri Stati si accontentano di un documento non necessariamente corredato di foto.
Negli Stati come questi, in cui non viene chiesto un documento con foto, la consuetudine vede pulmann organizzati di elettori (di parte) che nel corso di una giornata vanno a votare più volte in tutti i seggi che riescono a raggiungere.
Inoltre, è noto che i democratici siano il partito preferito dai morti che risulta continuino a votarlo anche dopo la loro dipartita.
Chissà se tra questi ci saranno - per aggiungere la beffa al danno - anche quel centinaio di oppositori della Clinton opportunamente morti!?!
[vedi approfondimenti a margine]
Inoltre, è noto che i democratici siano il partito preferito dai morti che risulta continuino a votarlo anche dopo la loro dipartita.
Chissà se tra questi ci saranno - per aggiungere la beffa al danno - anche quel centinaio di oppositori della Clinton opportunamente morti!?!
[vedi approfondimenti a margine]
Altro che voti degli italiani all'estero o di "italiani" che sono divenuti tali solo grazie ad un documento emesso arbitrariamente dal Comune senza neanche accertarne l'identità o la provenienza!
Gli americani sono sempre più avanti di noi. Nel baratro che ci attende.
La campagna a favore della Clinton gode anche dello scorretto appoggio di Facebook:
- Su FB avvantaggiate le notizie più vicine al Partito Democratico
- FB censura le testate conservatriciNel caso tutto ciò non bastasse - visto che siamo in tema musicale (i Grateful Dead erano un famoso gruppo di rock psichedelico californiano) - da prendere atto che anche la regina del trash Madonna ha espresso la sua preferenza per la Clinton promettendo un interessante ed inusitato voto di scambio per gli elettori maschi.
Io sarei per Trump ma nei panni di un elettore americano, confesso che dopo una proposta del genere avrei una forte crisi di coscienza:
