Sulla... scottante questione - sicuramente di grande rilevanza per il nostro Paese - della Patata Bollente che a questo punto sarà anche lessa, il Movimento immobile mostra, con la sua indignazione, di applicare due pesi e due misure, anzi quattro, su ciò che riguarda l'immagine pubblica dei politici ed anche la loro rispettabilità personale.
Rapportiamo il caso "Raggi" ad esempio agli innumerevoli casi "Berlusconi".
Prima discriminazione, di tipo politico - Sembra che in Italia sia lecito, quasi doveroso, sfottere e fare le pulci a
qualunque politico l'immaginario collettivo posizioni "a destra" nel parlamento. Su Berlusconi è stato detto di tutto, di quanto più offensivo e spesso falso si possa immaginare ma nessuno si è mai indignato per questo (neanche lui).
qualunque politico l'immaginario collettivo posizioni "a destra" nel parlamento. Su Berlusconi è stato detto di tutto, di quanto più offensivo e spesso falso si possa immaginare ma nessuno si è mai indignato per questo (neanche lui).
Della Raggi è stata suggerita solo l'oggettiva inadeguatezza della sua figura a rappresentare la capitale d'Italia e la sua incontestabile incompetenza in materia di Pubblica Amministrazione, ed ecco che l'Italia moralista insorge compatta e trasversale, cosa che fa presumere che il M5S sia già stato designato come forza di governo e già riscuota la sudditanza da parte delle altre fazioni politiche, soprattutto quelle sinistre, intese anche in senso lato.
Seconda discriminazione, di tipo sessista - A quanto pare, si può scherzare ed offendere gratuitamente dei maschi, come Berlusconi e tanti altri, ma guai a dire una sola parola non censurata su delle femmine come la Raggi, la Boldrini o la Kyenge. Ah, no, forse mi sbaglio: se le femmine sono "di destra" come la Meloni, ci si può spingere un po' più in là e decàde il sospetto di sessismo.
Ma forse questo stato di cose durerà poco vista la progressiva islamizzazione del Paese; il ruolo delle donne nella società tornerà presto ad essere quello di sudditanza rispetto all'uomo, nel medioevo prossimo venturo. Ma ora che ci penso: dove sono finite le femministe di un tempo? Che per reazione uguale e contraria alla loro isteria sessista si siano tutte islamizzate? Ma una via di mezzo no? Ora che il Paese avrebbe avuto bisogno di loro... non è che con la secolarizzazione delle ideologie, sono diventate tutte delle Patate Lesse?